Pulegge Pedrotti

Fin dall’inizio degli anni 80’ ci è apparso chiaro che il sistema a catena, connesso alla coclea centrale mediante albero e operante con un riduttore meccanico, fosse un sistema troppo rigido.

L’essiccazione del cereale è un lavoro duro anche per la macchina più resistente, richiede forza, controllo e flessibilità laddove richiesto. Quando il livello di umidità è elevato il peso del cereale aumenta e di pari passi aumenta lo sforzo a cui sono sottoposte tutte le giunture meccaniche dell’essiccatoio. Le connessioni tra il motore e la coclea, specialmente se sono concepite in modo troppo rigido e statico come dal sistema a catena, possono diventare deboli a causa del continuo logorio subito nel tempo.

Lavorare tramite cinghie è diverso, in caso di un potente sforzo sulla coclea centrale le cinghie slittano sulla puleggia senza che ciò impedisca loro di continuare a lavorare. Per quanto riguarda inoltre le nostre macchine più grandi, della serie LARGE e XL, che devono lavorare con enormi quantitativi di cereale umido, noi forniamo opzionalmente una puleggia motrice di dimensioni superiori, accoppiata a un riduttore e non direttamente all’albero del motore della coclea centrale. Ciò consente di migliorare considerevolmente la forza di trazione delle cinghie, prevenendo anche i più piccoli slittamenti.

Quando una rottura coinvolge il cuscinetto ralla o il riduttore, di solito la macchina sta lavorando ed è piena; ciò rende più difficoltoso e costoso qualunque intervento di manutenzione o sostituzione.